Vie storiche

Vie storiche

L’inventario federale delle vie di comunicazione storiche della Svizzera (IVS) è stato creato a tutela di suddette vie che beneficiano una protezione ai sensi della Legge federale sulla protezione della natura e del paesaggio (LPN).

Esso comprende gli oggetti d’importanza nazionale, è gestito dall’Ufficio federale delle strade (USTRA) e contiene varie informazioni sul tracciato delle vie storiche (storia, condizioni, interventi ammessi, ecc.). L'omonima ordinanza (OIVS) tratta, inoltre, diversi ulteriori aspetti, tra cui le competenze e le prestazioni federali e cantonali, nonché gli aiuti finanziari che possono venire accordati da Confederazione, Cantoni ed altri enti interessati.

L’inventario delle vie di comunicazione storiche a livello nazionale, promosso inizialmente da un gruppo di ricerca dell’Università di Berna, è stato elaborato tra il 1983 e il 2003 con l’obiettivo di recensire i collegamenti storici da proteggere (in Ticino tra il 1989 ed il 2003). Dal canto suo, L’USTRA ha raccolto e proseguito il lavoro d’inventario a partire dal 1999, creando un settore specialistico.

In applicazione della Legge federale sui percorsi pedonali e della relativa legge di applicazione cantonale (LCPS), che prevedono per quanto possibile l’inserimento delle vie storiche nei percorsi dedicati allo svago, l’IVS è stato consultato (e lo è tuttora) nell’ambito della pianificazione della rete escursionistica cantonale.

Le mappe IVS (nazionale, regionale e locale) sono visibili sul sito map.geo.admin.ch e contengono informazioni e scheda informativa per singolo oggetto.

La rilevazione condotta nel Cantone Ticino ha portato a censire circa 2'000 oggetti, di cui oltre 300 d’importanza nazionale, che sono inseriti nella lista (inserire link https://www.ivs.admin.ch/images/bundesinventar/daten/PDF/2010_02_10_Streckenliste.pdf) di tutte le vie di comunicazione storiche d'importanza nazionale.

La rete viaria storica travalica il mero valore culturale, diventando un elemento di riferimento anche per la corretta pianificazione territoriale dei collegamenti escursionistici. Per questo motivo, nell’ambito dei lavori di allestimento del Piano cantonale dei sentieri escursionistici (PCSE), il Cantone, in collaborazione con tutti i portatori di interesse, mira a tenere conto del maggior numero possibile di tratti storici, per i quali viene assicurata una manutenzione e un controllo regolari.

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